Quali sono i limiti della tutela del marchio notorio?

Il marchio notorio costituisce un'entità distintiva del mercato, con ampia notorietà fra il pubblico. La sentenza del 25 gennaio 2024 del Tribunale dell'Unione Europea ha però sollevato importanti questioni rispetto all'ampiezza della tutela concessa a tali marchi. Esaminiamole più da vicino.

La Tutela del Marchio Notorio

Premessa sulla Tutela

Il marchio notorio gode di una protezione allargata rispetto ai marchi ordinari, grazie alla sua vasta riconoscibilità sul mercato. Tale tutela allargata, o extra merceologica, consente al titolare del marchio notorio di opporsi alla registrazione o all'uso di segni distintivi simili anche in settori non direttamente correlati a quello originario. Questa estensione mira a prevenire l'approfittamento indebito della reputazione del marchio notorio.

Il Caso Puma: Una Sentenza Illuminante

Il caso Puma contro la registrazione di un marchio identico per "cabine insonorizzate per test audiometrici" ha portato alla luce i limiti di questa tutela estesa. Il Tribunale dell'Unione Europea ha stabilito che, nonostante la notorietà del marchio Puma nel settore dell'abbigliamento e delle calzature sportive, non vi era un rischio di confusione per il pubblico rispetto ai prodotti altamente specializzati e distanti merceologicamente proposti sotto il marchio contestato.

Criteri di Valutazione e Implicazioni

La Valutazione Caso per Caso

La sentenza evidenzia l'importanza di una valutazione caso per caso nella determinazione della tutela extra merceologica del marchio notorio. Elementi come la specificità dei prodotti o servizi designati dal marchio contestato e la distanza tra i settori di mercato di riferimento sono determinanti nell'analisi della confondibilità e dell'eventuale danno alla notorietà del marchio originario.

Implicazioni Pratiche

Questo approccio giurisprudenziale sottolinea che la protezione del marchio notorio non può essere invocata in modo indiscriminato per bloccare la registrazione di nuovi marchi in settori lontani e non correlati. Ciò implica per i titolari di marchi notori una maggiore attenzione nella gestione delle proprie strategie di protezione del marchio e, parallelamente, offre agli operatori economici una maggiore libertà nell'esplorare nuovi mercati senza il timore di infrangere i diritti di marchi notori non direttamente correlati.

Conclusioni

La sentenza del Tribunale dell'Unione Europea sul caso Puma rappresenta un punto di riferimento fondamentale nella comprensione dei limiti della tutela del marchio notorio. Mentre conferma la necessità di proteggere i marchi notori dall'approfittamento indebito della loro reputazione, sottolinea anche l'importanza di una valutazione equilibrata che consideri la specificità dei settori merceologici e le reali possibilità di confusione tra i marchi. Questo equilibrio è essenziale per promuovere l'innovazione e garantire una concorrenza leale nel mercato interno dell'Unione Europea.

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