Il quadro normativo dell’AI Act

L’AI Act stabilisce un quadro normativo chiaro per la regolamentazione dei sistemi di intelligenza artificiale. Tra gli obblighi imposti, l’alfabetizzazione rappresenta un elemento chiave per garantire un utilizzo consapevole e sicuro dell’IA. L’articolo 113 del Regolamento definisce le tappe del percorso di adeguamento, includendo l’alfabetizzazione tra le misure necessarie per conformarsi alla nuova normativa.

In cosa consiste l’obbligo di alfabetizzazione?

L’alfabetizzazione sull’IA si traduce nell’obbligo per aziende e fornitori di garantire un livello sufficiente di conoscenza e formazione al proprio personale e a chiunque operi nell’ambito dell’IA per conto dell’azienda. In particolare, l’articolo 4 del Regolamento specifica che l’alfabetizzazione deve essere calibrata in base a diversi fattori:

• Il personale coinvolto: la formazione deve essere mirata ai soggetti che utilizzano o gestiscono sistemi di IA.
• La finalità dell’utilizzo: a seconda del settore di applicazione, l’alfabetizzazione dovrà coprire aspetti diversi.
• I destinatari dei sistemi di IA: è necessario considerare chi interagisce con l’IA e chi ne subisce le decisioni.

Il grado di istruzione e competenze tecniche: il livello di alfabetizzazione deve adattarsi alle conoscenze pregresse del personale coinvolto.

La Formazione come strumento di conformità

L’alfabetizzazione si traduce essenzialmente in programmi di formazione specifici. Le aziende dovranno investire in corsi e attività formative per garantire che il proprio personale acquisisca le competenze necessarie per un utilizzo consapevole dell’IA. Questo non solo per rispondere agli obblighi normativi, ma anche per mitigare i rischi legati a un uso improprio dell’IA, soprattutto in contesti ad alto rischio come i sistemi di selezione del personale automatizzati.

Impatti e rischi della mancata conformità

A differenza di altri obblighi previsti dall’AI Act, l’alfabetizzazione non prevede sanzioni dirette in caso di inadempienza. Tuttavia, la mancata formazione può avere conseguenze indirette, come:

• Rischi legali e amministrativi: l’uso scorretto dell’IA può esporre le aziende a controversie legali.
• Danni reputazionali: un utilizzo errato dell’IA può minare la fiducia dei clienti e degli stakeholder.
• Sanzioni indirette: eventuali violazioni derivanti da un’errata gestione dell’IA potrebbero tradursi in sanzioni patrimoniali o amministrative.

Conclusione

L’obbligo di alfabetizzazione nell’AI Act rappresenta un passo fondamentale verso una governance responsabile dell’Intelligenza Artificiale. Nonostante l’assenza di sanzioni dirette, le aziende farebbero bene a investire nella formazione del personale per garantire un utilizzo sicuro ed efficace dei sistemi di IA. L’alfabetizzazione non è solo una questione normativa, ma anche un’opportunità per sviluppare una cultura aziendale più consapevole e preparata all’evoluzione tecnologica.