Le nuove linee guida dell'AGCOM per gli influencer

Nel mondo digitalizzato di oggi, la figura dell'influencer ha acquisito un ruolo centrale nel modellare opinioni, tendenze e, soprattutto, decisioni di acquisto. Questo fenomeno in costante crescita ha spinto l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni (AGCOM) a intervenire, emanando nuove linee guida che regolamentano le attività degli influencer. Il 10 gennaio 2024, queste nuove disposizioni sono state presentate, segnando un passo importante verso una maggiore trasparenza e responsabilità nel settore.

Un fenomeno in espansione

La decisione di AGCOM di introdurre queste linee guida non è casuale ma risponde alla necessità di disciplinare un fenomeno in rapida espansione. Già a luglio, l'ente aveva avviato una consultazione pubblica che ha visto un'ampia partecipazione, dimostrando l'importanza e l'interesse crescente verso questo tema. L'obiettivo è chiaro: garantire che l'influenza esercitata attraverso i social media si svolga nel rispetto di regole precise, a tutela dei consumatori.

A chi si applicano?​

Le linee guida delineano con precisione chi sono i soggetti interessati: influencer con un seguito significativo, definito non solo da un numero minimo di follower — un milione, considerando la somma su tutte le piattaforme — ma anche da un engagement di almeno il 2% e dalla pubblicazione di almeno 24 contenuti nell'anno precedente. Questi criteri selezionano un gruppo ristretto ma influente di personalità digitali, le quali svolgono un ruolo editoriale equiparabile a quello dei media tradizionali.

Gli obblighi degli influencer

Gli influencer, rientrando nella categoria degli editori ai sensi delle nuove linee guida, sono soggetti a una serie di obblighi volti a garantire trasparenza e correttezza. È loro dovere identificare chiaramente la pubblicità, evitare di indurre in inganno i consumatori e comportarsi in maniera lecita, rispettando i valori fondamentali della società, quali la tutela dei minori, il rispetto della donna, dello sport, del diritto d'autore e della proprietà industriale. Questi obblighi si applicano in particolare alle comunicazioni commerciali, sottolineando la natura imprenditoriale dell'attività influencer.

Le sanzioni

Le linee guida prevedono sanzioni pecuniarie significative per chi trasgredisce, arrivando fino a 600.000 euro, con particolare attenzione agli obblighi di trasparenza. Anche le aziende che si avvalgono degli influencer per promuovere i propri prodotti sono chiamate a una rigorosa verifica, sia contrattuale sia di compliance, per assicurare il rispetto delle norme.

Conclusione: Un passo verso la maturità digitale​

L'emanazione delle linee guida da parte dell'AGCOM rappresenta un plauso all'ente per il suo impegno nel regolamentare un settore tanto dinamico quanto influente. La sfida ora è applicare concretamente queste norme, valutando caso per caso le situazioni e garantendo che influencer, consumatori e aziende siano adeguatamente informati e tutelati. Questo nuovo quadro normativo non solo aumenta la consapevolezza sui diritti e i doveri degli influencer ma contribuisce anche a elevare la qualità del dialogo digitale, ponendo le basi per un futuro in cui trasparenza e correttezza siano valori condivisi e rispettati.

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