La preparazione all’esame di abilitazione come esperienza positiva

La preparazione all'esame di abilitazione professionale è spesso vissuta con grande stress e ansia. 

Eppure, sono molti i professionisti che ricordano questa fase come un momento positivo e formativo della loro crescita personale e professionale.

Esploriamo insieme come questo periodo intenso può trasformarsi in un'esperienza arricchente e quali strategie possono aiutare i candidati a raccogliere la sfida di vivere la preparazione all'esame con consapevolezza e prontezza.

Un nuovo modo di vivere la preparazione all'esame di abilitazione

Nonostante la pressione e l'incertezza legate all'esame di abilitazione, molti professionisti ritrovano in questa esperienza un valore significativo, ci racconta l'Avv.to Anna Elena Brolis, Business Coach e Formatrice. 

Mi capita di ascoltare tante persone nell'ambito dei colloqui che svolgo in connessione alla valutazione della performance di vari studi professionali, di avvocati e commercialisti. Per molti, e forse stupirò chi ci guarda, il periodo di preparazione all'esame di abilitazione è un ricordo molto positivo. Ciò nonostante la fatica dovuta al lavorare e studiare insieme, oltre alla grande incertezza connessa non solo all'esito delle prove, ma anche alla grande domanda "Cosa voglio fare da grande?".

Il valore del periodo di preparazione all'esame

Spesso l'acquisizione del titolo è vissuta come la prosecuzione dell'esperienza universitaria e non come l'occasione per gettare basi solide su cui innestare la propria professionalità.

Perché la preparazione all'esame rappresenta l'occasione

-di riconoscere di aver ultimato il periodo di pratica, e di cominciare a comportarsi di conseguenza, senza delegare all'esterno il riconoscimento del nostro essere pronti;

- di consolidare la propria conoscenza tecnico-giuridica e di incrementarla e allenarla per sentirci concretamente pronti a tutelare gli interessi dei clienti che si rivolgeranno a noi

- di misurarsi con colleghi e amici, sfruttando l'occasione di imparare da loro come anche di costruire un network preziosissimo per l'esame e ancor di più per la vita professionale

- (non ultima) di sviluppare competenze trasversali - come la gestione del tempo, la gestione dello stress, la capacità di stabilire e rispettare priorità, il focus, la capacità trovare soluzioni anche attraverso la costruzione di relazioni, la capacità di curare la performance (prima e durante). 

Alcune strategie efficaci per la preparazione

Programmazione realistica del tempo: stabilire un piano di studio realistico e sostenibile che includa pause e tempo per attività sociali e ricreative può aiutare a mantenere alta la motivazione e a evitare di sentirsi travolti tra lavoro, studio e incertezze attuali e future.

Creazione di un sistema di supporto: appoggiarsi a un network di colleghi, amici e mentori può fornire il supporto emotivo e pratico necessario durante i momenti di difficoltà, ma anche funzionale al nostro benessere.

Uso di metodi di studio attivi: varie tecniche come l'utilizzo di mappe concettuali e la simulazione di esami possono migliorare significativamente l'efficacia dello studio.

Curare il nostro benessere 

La preparazione all'esame prende mesi.

L' incoraggiamento dei propri affetti e il supporto da parte di colleghi e mentori sono tutt'altro che fattori secondari per la nostra motivazione e la nostra fiducia nel poter arrivare preparati e sereni all'esame. 

Curare di avere intorno persone in grado di offrire feedback costruttivi e di favorire l'apprendimento collaborativo significa riuscire a sostenere sforzi evitando la solitudine e la fatica di "reinventare la ruota", vale a dire di trovare da 0 e da soli il nostro metodo.

Conclusione

La preparazione all'esame di abilitazione, sebbene impegnativa, offre un'opportunità unica per lo sviluppo personale e professionale. 

Con le giuste strategie e un approccio equilibrato, consapevole delle difficoltà ma anche aperto all'apprendimento e alla crescita, i candidati possono aspirare al successo nell'esame e, al contempo, imparare lezioni preziose che serviranno per tutta la vita professionale. 

In definitiva, questo periodo può diventare un capitolo fondamentale nella carriera di ogni professionista. Che vale quindi la pena di vivere stando nel presente e non solo proiettandosi oltre, sperando che finisca.

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