Faq del Garante Privacy del 6 giugno 2024 per gli IRCCS

Il 6 giugno, il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato un set di FAQ essenziali che delineano i presupposti giuridici e gli adempimenti principali per il trattamento dei dati personali negli IRCCS, con particolare attenzione alla ricerca scientifica in campo medico, biomedico ed epidemiologico.

Contesto normativo e ratio delle FAQ

La necessità di queste FAQ emerge dal contesto normativo dettato dal GDPR (Regolamento Generale sulla Protezione dei Dati) e dal codice della privacy italiano, che richiedono chiarezza sull'uso dei dati personali in ricerca. La distinzione tra il consenso informato e il consenso per la ricerca viene messa in evidenza, evidenziando la necessità di un consenso specifico e informato per progetti di ricerca singoli.

Le FAQ del Garante: punti chiave

  • Consenso specifico: le FAQ ribadiscono che, per la maggior parte dei casi, la ricerca richiede il consenso specifico dell'interessato, che deve essere preventivo, libero, informato e dettagliato per ciascun progetto di ricerca.
  • Eccezioni al consenso: viene chiarito che, per gli IRCCS, il consenso non è necessario se la ricerca è condotta secondo specifiche disposizioni legislative, come previsto dall'articolo 110 del codice privacy e il decreto legislativo 288/2003, che riconosce agli IRCCS un ruolo primario nella ricerca.
  • Adempimenti informativi: nonostante alcune eccezioni al consenso, gli obblighi informativi rimangono. Gli IRCCS devono informare gli interessati su come i loro dati vengono usati, conformemente agli articoli 13 e 14 del GDPR.
  • Valutazione d'Impatto sulla Protezione dei Dati (DPIA): in caso di trattamento di dati senza consenso, gli IRCCS sono tenuti a effettuare una DPIA, per valutare e mitigare i rischi per i diritti e le libertà degli individui.

Implicazioni per la ricerca scientifica

La pubblicazione delle FAQ da parte del Garante offre agli IRCCS e ai ricercatori una guida chiara per navigare le complessità del trattamento dei dati personali in ambito medico e scientifico. Questo supporto è fondamentale per garantire che la ricerca possa procedere in modo etico e conforme alla legge, senza compromettere la privacy degli individui.

Conclusione

Le nuove FAQ del Garante rappresentano un passo importante verso la trasparenza e la comprensione delle normative sulla privacy nel contesto della ricerca scientifica. Con queste linee guida, gli IRCCS possono continuare a svolgere un ruolo cruciale nello sviluppo della ricerca medica, biomedica ed epidemiologica in Italia, assicurando al tempo stesso la protezione dei dati personali dei partecipanti alla ricerca.

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